Il caffè è la bevanda più amata nel mondo, ci sono tanti modi di berlo, per alcuni è un’abitudine, per altri un piacere. Inoltre negli ultimi anni è stato rivalutato il suo consumo grazie ai numerosi benefici che apporta per cui ora possiamo bere i nostri caffè a cuor leggero! ovviamente sempre senza esagerare, ma vediamo insieme le principali caratteristiche nutrizionali e benefiche del caffè:
– E’ ricco di antiossidanti: secondo uno studiocondotto nel 2005 dalla University of Scranton, negli Usa, non solo il caffè sarebbe ricco di questi elementi fondamentali per contrastare l’invecchiamento, ma gli antiossidanti contenuti nella bevanda sarebbero anche maggiormente assorbiti dal nostro corpo rispetto a quelli che si trovano ad esempio in frutta e verdura.
– Contrasta la pressione alta: il caffè, infatti, rallenta il flusso sanguigno e ne aumenta così la pressione.
– Il caffè aumenta le prestazioni mentali e fisiche L’effetto principale della caffeina è di bloccare un neurotrasmettitore inibitore chiamato Adenosina, inducendo così una vera e propria esplosione dei processi mentali attraverso il rilascio di Dopammina e di Noradrenalina, il neurotrasmettitore dell’Adrenalina. In questo modo la caffeina migliora i tempi di reazione, la memoria e, in generale, le funzioni cognitive. Parallelamente, essendo uno stimolante, la caffeina accelera il metabolismo e ottimizza lo smaltimento dei grassi acidi, migliorando le prestazioni fisiche fino al 12%.
– Il caffè diminuisce i rischi di diabete, Parkinson e Alzheimer Recenti studi hanno dimostrato che il caffè riduce il rischio di diabete di tipo 2 dal 23% fino al 67%. Il risultato di 18 studi per un totale di circa 460.000 partecipanti suggerisce che ogni tazza quotidiana di caffè diminuisca il rischio di diabete del 7%. Non solo, moltissimi studi dimostrerebbero che il caffè riduce il rischio delle malattie degenerative più diffuse al mondo, dal 30% fino al 60%.
– Il caffè fa bene al fegato Recenti studi dimostrano che il caffè aiuta il fegato a metabolizzare alcol e fruttosio, diminuendo il rischio di cirrosi dell’80% e quello di tumore del 60%. Il consiglio è di bere almeno quattro tazzine al giorno
– ha un effetto stimolatorio sulla secrezione gastrica e su quella biliare: ecco perché si ritiene che un caffè a fine pasto faciliti la digestione e lipolitico che favorisce il dimagrimento: la caffeina stimola l’utilizzo dei grassi a scopo energetico e la termogenesi, aumentando la quantità di calorie bruciate;
– Il caffé rende più felici: quella che può sembrare una banalità è stata invece dimostrata da uno studio del National Institute of Health, che ha provato come, in coloro che bevono 4 o più tazze di caffé, c’è il 10% di probabilità in meno di sentirsi depressi rispetto a coloro che non hanno mai bevuto un caffé. Per questo la bevanda, in virtù dei suoi antiossidanti, viene considerata un ottimo rimedio contro la depressione.
– Cura il mal di testa: questo grazie al suo potere vasocostrittore, ovvero di restringere i vasi sanguigni con un effetto lievemente analgesico.
La bella notizia è che questi effetti benefici non sono dovuti alla caffeina ma a proprietà presenti nel chicco di caffè e quindi riscontrabili anche in una tazza di caffè decaffeinato.
Per cui via libera all’espresso in tutte le sue forme!
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